L’ALIMENTAZIONE
DEI BAMBINI / RAGAZZI CELIACI NELLE MENSE PUBBLICHE E NON SOLO….
Una
delle preoccupazioni più grandi dei genitori di bambini celiaci è
l’alimentazione a scuola, alle feste dei compagni ed alle gite scolastiche. La dieta senza glutine a scuola può costituire una
vera e propria sfida. Tuttavia, basterà un'attenta programmazione per
fornire le informazioni giuste alle persone giuste , e non andremo
incontro a particolari problemi.
La cosa principale e più importante è il dialogo aperto con
insegnanti, genitori dei compagni di classe, assistenti scolastici e addetti
alla ristorazione, sarà
necessario informare preside, maestre e genitori degli amici della condizione
di celiachia ,con alcune raccomandazioni:
- ricordare
che i bambini celiaci possono mangiare patatine, pop corn, nutella,
cioccolata e caramelle controllate, succhi di frutta, e via dicendo.
Insomma: quasi tutti gli ingredienti delle feste!
- chiedere
che, durante le feste in classe, si presti comunque attenzione affinché i
compagni non diano involontariamente alimenti con glutine ai bambini
celiaci
- spiegare
che è importante che i bambini non percepiscano la propria condizione come
una forma di diversità rispetto agli altri, evitando quindi atteggiamenti
commiserativi o emotivi qualora ci fosse necessità di comunicare il fatto
ad altri bambini.
E’ importante
informarsi se la ditta che ha la gestione della mensa sia in grado di gestire
questo tipo di problema.
Quindi è opportuno prevedere un incontro per verificare che le condizioni di sicurezza siano garantite.
Quindi è opportuno prevedere un incontro per verificare che le condizioni di sicurezza siano garantite.
Informiamoci se nella
nostra scuola c’è una commissione mensa, e cioè un organismo di partecipazione composto da rappresentanti
dei genitori e dal personale scolastico che ha compiti di sorveglianza, di
impulso e di proposta sul servizio di refezione scolastica.
Da un punto di vista legislativo, ricordiamoci
che tutte le mense pubbliche, ospedaliere, scolastiche o universitarie hanno
l'obbligo di fornire pasti senza glutine dietro richiesta dei genitori di un
bimbo celiaco (si deve portare la certificazione dello specialista o
dell'ospedale oppure il libretto dell'esenzione), in ottemperanza alla legge
del 4 luglio 2005, n. 123 "Norme per la protezione dei soggetti malati di
celiachia ”
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 156 del 7 luglio 2005.
E' quindi un obbligo di legge e deve essere rispettato anche quando si va in gita!
Gli insegnanti che preparano ed organizzano una gita con classi nelle quali si trova anche un solo bambino/ragazzo celiaco devono prevedere soste in locali informati dove si preparino cibi senza glutine.
E' quindi un obbligo di legge e deve essere rispettato anche quando si va in gita!
Gli insegnanti che preparano ed organizzano una gita con classi nelle quali si trova anche un solo bambino/ragazzo celiaco devono prevedere soste in locali informati dove si preparino cibi senza glutine.
Tuttavia se per le mense di scuole e
università la legge tutela i celiaci certificati, quando si verificano eventi
quali pranzi e cene legati alle festività o a compleanni o quando andiamo in
locali quali ristoranti, pub e pizzerie, i problemi dipendono sempre dalla
sensibilità altrui.
Per evitare però di dover spiegare tutte le volte che tali esigenze alimentari non nascono da un capriccio e quali siano le precauzioni da adottare, Puntodivistaceliaco mette a disposizione un foglio da stampare, il MANIFESTO DEL CELIACO, che può essere portato in borsa e mostrato al bisogno.
Per evitare però di dover spiegare tutte le volte che tali esigenze alimentari non nascono da un capriccio e quali siano le precauzioni da adottare, Puntodivistaceliaco mette a disposizione un foglio da stampare, il MANIFESTO DEL CELIACO, che può essere portato in borsa e mostrato al bisogno.
Il MANIFESTO
DEL CELIACO nasce dall'esigenza di mostrare agli altri una
sintesi descrittiva della malattia e delle precauzioni da adottare ed è uno
strumento che può essere utile avere a portata di mano e sottoporre a chi non
conosce la malattia.
Si tratta di un semplice file in formato JPG con descrizioni facili e veloci da leggere.
Una volta visualizzata la pagina, è sufficiente cliccare sopra l'immagine che si mostrerà nelle sue dimensioni reali e stamparla su un normale foglio A4.
Può essere un aiuto che rimane nelle mani di chi deve cucinare per un celiaco ma che non ha mai avuto esperienze con le precauzioni necessarie a questo tipo di dieta.
Si tratta di un semplice file in formato JPG con descrizioni facili e veloci da leggere.
Una volta visualizzata la pagina, è sufficiente cliccare sopra l'immagine che si mostrerà nelle sue dimensioni reali e stamparla su un normale foglio A4.
Può essere un aiuto che rimane nelle mani di chi deve cucinare per un celiaco ma che non ha mai avuto esperienze con le precauzioni necessarie a questo tipo di dieta.
Imparerà e
gli rimarrà per il futuro.
Non stanchiamoci MAI di spiegare sempre e dovunque
la patologia dei nostri figli solo così daremo una mano alla divulgazione dei
problemi di questa malattia, affinché la vita del celiaco sia il più semplice
possibile.
Simona
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